Il crampo dura solitamente pochi minuti, durante i quali il muscolo è contratto e rigido, ma non è gonfio né dolente, e scompare da solo, senza alcuna conseguenza. Quando il crampo compare durante uno sforzo, la persona si trova costretta a dover interrompere subito quello che sta facendo.
In genere, i muscoli più colpiti sono quelli delle gambe, e in particolare:
- il bicipite femorale, che si trova nella parte posteriore della coscia
- il quadricipite femorale, situato sempre nella coscia, nella zona anteriore
- i muscoli del polpaccio
- Meno di frequente sono coinvolti i muscoli delle mani e dei piedi.
LE CAUSE DEI CRAMPI
Le cause che provocano i crampi sono numerose, ma quelle più importanti sono due:
- i fattori che riducono o modificano il flusso di sangue al muscolo
- l’accumulo di sostanze tossiche, in particolare l’acido lattico
Quest’ ultima situazione si può verificare in seguito alla fatica che deriva durante oppure dopo un esercizio fisico intenso, o al termine di una camminata molto lunga. In questi casi, il disturbo è la conseguenza di un accumulo a livello dei muscoli colpiti di acido lattico e di un insufficiente apporto di ossigeno rispetto al lavoro svolto dal muscolo.
In altre parole, lo sforzo prolungato ed eccessivo non permette ai muscoli di effettuare i normali scambi di sostanze, liberandosi di quelle tossiche e ricevendo in cambio ossigeno.
Anche il freddo può essere pericoloso.
I CRAMPI NOTTURNI, QUANDO SI E’ A LETTO
A volte i crampi ai muscoli possono comparire di notte o a riposo. In questi casi spesso sono le conseguenze della presenza di altri problemi come:
- i disturbi della circolazione
- l’ipocalcemia, cioè la ridotta concentrazione di calcio nel sangue, che può avvenire in seguito ad alterazioni delle paratiroidi
- la gravidanza, durante la quale gli elettroliti subiscono delle modificazioni
COSA FARE QUANDO SI E’ COLPITI DA UN CRAMPO
Quando si è colpiti da un crampo, la prima cosa da fare è massaggiare la zona interessata, in modo da distendere il più possibile il muscolo. Infatti il massaggio permette di eliminare velocemente più acido lattico, attraverso una aumentata circolazione del sangue. Inoltre, è meglio massaggiare la zona dolorante con olio canforato, perché facilita una migliore circolazione e rilassa più facilmente i muscoli.
Per cercare di ridurre l’intensità del dolore, è poi utile applicare una borsa di acqua fredda oppure un po’ di ghiaccio, avvolto in un panno. Attenzione: se il raffreddamento avviene in maniera troppo rapida può essere dannoso, perché può dare il via a una contrattura da freddo intenso.
Infine, se il crampo non è passato e il dolore non si è ridotto, si può ricorrere ai movimenti di “stretching”, cioè alla distensione manuale dei muscoli, meglio se con l’aiuto di un’altra persona. E’ importante effettuare queste manovre in maniera dolce e graduale, perché un movimento troppo brusco potrebbe aggravare la contrattura del muscolo invece di favorire il suo rilassamento.
Quando il dolore è sparito oppure si è attenuato, parecchio, è bene tenere l’arto colpito a riposo per un po’ di tempo, prima di riprendere le attività normali.
Se il dolore persiste anche nei giorni successivi, è il caso di ricorrere ai farmaci antinfiammatori (acido acetilsalicilico, nimesulide, indobufene per pochi giorni) e miorilassanti.
Nella maggior parte dei casi, i crampi non sono causati da vere e proprie malattie e di conseguenza non è necessario andare dal medico. Invece una visita medica può essere utile se i crampi compaiono con una certa frequenza, se si fanno sentire di notte.
COME EVITARE DI AVERE CRAMPI
- Non prendere diuretici e bevande alcoliche, aumentano l’eliminazione dei liquidi e facilitano la disidratazione
- Non praticare attività fisica subito dopo aver mangiato
- Evitare sport impegnativi nelle ore più calde
- Non immergersi in acque molto fredde dopo essere rimasti molto al sole
- Non affrontare camminate impegnative se non si è allenati
- Fare un po’ di sretching per riscaldare i muscoli
Prolungare un po’ di più il tempo degli allenamenti in modo da abituare il corpo gradualmente - Prima di cominciare, bere succhi di frutta
I CIBI GIUSTI PER EVITARE I CRAMPI
A volte la comparsa dei crampi può essere prevenuta seguendo una dieta ricca di alcuni sali minerali in particolare di sodio, potassio e calcio. Ne sono ricchi:
- la frutta, e in particolare le banane
- la verdura
- lo yogurt
- il latte
- i formaggi magri
Anche l’acqua è importante perchè combatte la disidratazione, evitando in questo modo la comparsa di crampi ai muscoli. E’ consigliato berne almeno un litro e mezzo al giorno.
Una raccomandazione per concludere: se il crampo compare mentre si nuota, non farsi prendere dal panico!
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