Le infiammazioni delle articolazioni sono un disturbo molto diffuso, anche quando non hanno la caratteristica di una vera e propria malattia (artrosi e artrite). Ciascuno di noi, nel corso della vita, è stato colpito da dolori a carico di caviglie, ginocchia, anche, per non parlare del mal di collo!
Come in tutte le infiammazioni, i sintomi sono dovuti alla liberazione delle prostaglandine, sostanze che provocano il gonfiore dei tessuti e il dolore. Occorre inoltre tenere conto del processo di corrosione delle cartilagini, che accelera con l’età, il sovrappeso, la menopausa, le pratiche sportive intense e i lavori che ne comportano l’usura.
Per evitare infiammazioni e lesioni, occorre prima di tutto mantenere le articolazioni in buona forma. E qui entra in gioco la questione della postura. Camminare, stare seduti su una sedia o davanti al pc, sollevare i sacchetti della spesa: ognuna di queste semplici situazioni quotidiane dovrebbe seguire delle regole che spesso disattendiamo, per ritrovarci a fine giornata alle prese con dolori alla schiena, alle gambe o alle spalle. Problemi che potrebbero essere evitati stando un pochino più attenti!
COME SEDERSI IN MODO CORRETTO
Ad esempio, quando siamo seduti dovremmo cercare di mantenere la schiena ben dritta, con le spalle rivolte all’indietro, non ruotando solo il tronco ma, se necessario, tutto il corpo; dovremmo distribuire il peso del corpo su entrambe le anche, mantenendo le ginocchia a 90°, alla stessa altezza delle anche (se necessario utilizzando un rialzo sotto i piedi), appoggiando le braccia con le spalle rilassate; dovremmo mantenere i piedi piatti sul pavimento, evitando di incrociare le gambe; non dovremmo rimanere seduti nella stessa posizione oltre 30 minuti.
In caso di dolori muscolari e/o osteoarticolari, dovuti alla postura scorretta ma anche a traumi, contusioni, contratture, stiramenti e distorsioni che sono molto frequenti tra chi pratica sport, si può ricorrere certamente ai farmaci antinfiammatori, analgesici e cortisonici, ma si può anche intervenire naturalmente, quanto meno per poter ridurre l’assunzione – e gli effetti collaterali – dei farmaci chimici ai minimi dosaggi.
Tra le erbe officinali più efficaci per placare l’infiammazione e il dolore ci sono l’aloe vera, il ribes nero, l’artiglio del diavolo e l’arnica. Questi ultimi due, sotto forma di creme o gel, si possono applicare localmente sulla parte interessata (non sulle ferite aperte!). Hanno altissima capacità antidolorifica, antiinfiammatoria, antiecchimotica e decontratturante e sono molto efficaci su slogature, contusioni, lividi, tumefazioni e dolori muscolari. La loro assunzione può giovare anche a chi soffre di mal di schiena, artrosi, cervicale e torcicollo, oppure in caso di reumatismi, artrite e sciatica.
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